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Recensione Giampaolo Pansa I gendarmi della memoria
Esule da Zara, città dove sono nato fra gli ultimi italiani di Dalmazia e poco prima della distruzione della città, nel '42, sono stato particolarmente coinvolto dal libro.
Diversamente dai lavori usciti sull'argomento mi ha conquistato il capitolo "L'esodo inesistente" per la concisione e la chiarezza con le quali è stato delineato il quadro essenziale.
Ho la presunzione di pensare che il ciclo sui vinti, col quale l'Autore sta creando una svolta nella produzione storico-divulgativa di questo paese, con sicura incidenza sulla coscienza nazionale, possa (ardisco dire "debba") essere completato con l'estensione al dramma dell'esodo di 350.000 italiani dalla costa orientale.
Anche se questa pare la preoccupazione massima dei "gendarmi", essendo il punto topico dell'incontro fra il comunismo militante e il nazionalismo "barbarico" , di stampo balcanico, e le connessioni ancora attive con l'affresco italiano di Pansa sui vinti.
Si tratta dello scheletro più accanitamente nascosto della repubblica post resistenziale.
Sono un esponente dell' associazismo degli esuli, messo all'indice dalle nostre dirigenze cooptate dai governi per comprare il silenzio sull'esodo (purtroppo in mezzo a noi è successo anche questo).
Per spezzare il silenzio che circondava le posizioni critiche al nostro sistema associazionistico bloccato, inquinato dai partiti e dai personalismi, ecc , ho dovuto creare in proprio un sito web (www.exilio.it) col quale, pur con l' insufficienza dei mezzi per curarne il continuo aggiornamento, ho dato voce alle analisi sulle cause del nostro fallimento organizzativo.
Dopo 6 anni dalla prima pubblicazione, l'inserimento di un blog, nel 2006, ha scatenato un putiferio, e certamente il primo impietoso dibattito interno. Dibattito che sta provocando, assieme alle iniziative parallele di altri, le prime crepe nell'assetto federativo delle associazioni degli esuli. Una promessa di rinnovamento nella trasparenza e nell'indipendenza dalla politica.
Qualora il dott. Pansa fosse interessato a sviluppare il tema, posso mettere a sua disposizione informazioni, documenti e fonti interessanti.
Fra queste, una raccolta di atti e pubblicazioni clandestine del CLN nell'Istria occupata dai titini.
Mi scuso per l'intrusione.
Rinaldo Jurcovich
Di zara
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