|
Scrittori presenti: 21021 Menu categorie Menu |
Recensione Mariangela Cerrino Ho appena finito di leggere "Lisidranda" e, come mi capita sempre con i libri della Cerrino, l'ho letto tutto d'un fiato nonostante quasi 800 pagine! E' una storia fantasy (anche se sui generis) che inizia in un'epoca remotissima in cui gli uomini si sono allontanati dall'armonia e dall'equilibrio e soprattutto si sono allontanati dalla Natura (che credo la Cerrino accomuni alla Dea Madre) e seguono solo il Signore del Tempo: tutto è sterile, non c'è acqua, non ci sono fiori, non nascono bambini... Un gruppo di disperati arriva all'Isola dove invece la natura è rispettata e la vita procede normalmente: ammazzano tutti gli abitanti dell'Isola e rapiscono i bambini fino all'età di 5 anni (e faranno loro credere di esserne i genitori. Non vi ricorda niente?) e fanno schiavi gli altri, un delitto orrendo a cui scampano due bambini: il Mago dell'Alleanza e sua sorella, la veggente cieca. Il re degli uomini disperati rapisce il figlio del re dell'isola, ucciso da un suo fiduciario, e un altro bambino e li alleva come suoi. Il romanzo inizia 20 anni dopo questo inizio cruento e si snoda tra avventure, intrighi, tradimenti, amori, Elfi e altri straordinari personaggi creati dalla scrittrice. Il figlio del re conosce il suo passato e con altri fidati cerca di ripristinare l'alleanza con gli Immortali, cioè con gli Elfi, i Primi Creati, per riportare l'armonia e la giustizia... Un romanzo ricco di colpi di scena, epico, in cui ci si puo divertire a riconoscere i miti universali che ne stanno alla base e che affascina per la magia di cui è intessuto. Un libro che è anche una speranza per noi uomini di adesso, perchè traccia una possibile strada per il ritorno ad un equilibrio con tutto quello che ci circonda, che ci accompagna ma di cui non siamo padroni. Di Giulio Ceremi
|
Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito.
|