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Recensione Joseph A. Cronin

Joseph A. Cronin

Approfondimento

Approfondimento A. J. Cronin
Traduzione a cura di Vincenzo Ciccone

Romanziere scozzese, si è dedicato alla professine di medico per dieci anni prima di dedicarsi interamente alla scrittura. Cronin ha guadagnato inizialmente la sua fama con Hatter's Castle (1931).
La storia del megalomane James Brodie, un modista scozzesse e i suoi sogni folli di accettazione sociale. Cronin ha prodotto molti bestsellers disegnati sulla propria esperienza di medico. Il suo personaggio più famoso è il Dr Finlay Hyslop. Alcuni dei suoi lavori hanno temi religiosi, come le chiavi del regno(1942), che è stato trasposto anche in versione cinematografica con Gregory Peck. Cronin ha continuato a scrivere fino all'età di 80 anni.

"In quelli come me , che si sono avventurati in una descrizione dei suoi primi anni di vita, niente è stato più noioso della tediosa e particolareggiata lista dei libri che l'autore ha letto e che l'hanno portato alla formazione dei suoi gusti letterari, indiscutibilmente eccellenti.
Archibald Joseph Cronin è nato a Cardross, Strathclyde, l'unico figlio di Jessie (montgomerie) Cronin e Patrick Cronin. La sua giovinezza è stata incupita dalla morte del padre e dalla povertà. Sua madre morì di crepacuore poco dopo. Cronin venne mandato alla accademia di Dumbarton a spese di suo zio. Nel 1914 entrò alla facoltà di medicina dell'università di Glasgow. Si laureò nel 1919. Durante la prima guerra mondiale Cronin servì il proprio paese come chirurgo nella Royal Navy.

Dopo la guerra lavorò come chirurgo su una nave per l'India. Poi lavorò in vari ospedali. Dopo il matrimonio con il suo primo amore, Agnes Mary Gibson, che aveva incontrato all'università di Glasgow.
Cronin lasciò la Scozia con sua moglie, anche lei medico e si strasferirono a Tregenny, un piccolo paese di minatori nel South Wales, e più tardi a Tredgar, dove rimasero per tre anni, e dove nacque il loro primo figlio. Dopo essere diventato ispettore medico delle miniere nel 1924, iniziò ad investigare alle malattie legate all'attività mineraria. Queste esperienze formarono le basi per i romanzi 'E le stelle stanno a guardare' e la 'Cittadella' che lo resero famoso negli Stati Uniti e ispirarono la versione cinematografica del regista Kong Vidor. Robert Donat venne nominato per un oscar.

Nel 1925 gli venne riconosciuto l'M.D. dall'università di Glascow e in seguito iniziò a praticare in Wales e a Londra. Ebbe dei problemi di salute nel 1930 e durante la convalescenza nelle isole occidentali della Scozia cominciò a scrivere il suo primo romanzo "Il castello del cappellaio ". Una volta buttò via il manoscritto pensando che non fosse buono. Dopo essere stato incoraggiato da un contadino del posto decise di finire il lavoro.
Il libro divenne immediatamente un successo in Inghilterra e venne tradotto in Film nel 1941. Venne accusato di plagio del romanzo di George Douglas. Comunque il libro gli permise di lasciare la professione di medico per dedicarsi completamente alla scrittura. "E le stelle stanno a guardare" è un romanzo sociale che accusava le ingiustizie nella comunità di minatori nel nord dell'Inghilterra.
L'adattamento cinematografico di Carol Reed con Michael Redgrave, venne accolto favorevolmente dallo scrittore Grahan Greene: "Il film ispirato dal romanzo del Dottor Cronin è un bellissimo film, penso che in Inghilterra non abbiamo mai prodotto nulla di meglio."


Nel 1939 Cronin si trasferì negli Stati Uniti con la sua famiglia. Scrisse "Le chiavi del regno", una storia su un prete cattolico romano. Il padre Francis Chisholm, passò molti anni come missionario in Cina. Divenne famigliare con gli insegnamenti della filosofia cinese confuciana, adottando uno stile di vita semplice. La sua tolleranza venne vista con sospetto dai suoi superiori. Nel 1941 i diritti del film vennero acquistati da Darryl F. Zanuck, produttore capo alla Century Fox per 100.000$, ma non volle fare il film con Gregory Peck. Con i suoi 3 millioni di dollari di Budget fu il film più costoso dell'anno e alla fine il ruolo vennne dato a Gregory Peck che era perfetto per la parte di padre Chisholm.

Le reazioni della critica furono varie. Irene Thirer disse del film "una produzione lunga e altamente drammatica. Stahl ha catturato una delicata qualità spirituale e allo stesso tempo ha preservato le sottigliezze del manoscritto che ogni personaggio perfettamente interpreta.
Howard Barnes nel New York Herald Tribune disse che Mankiewicz e Johnson non hanno avuto successo nel trasformare l'intreccio narrativo in una versione cinematografica soddisfacente.
Cronin da parte sua era soddisfatto del risultato. Peck venne votato per una nomination all'Oscar come miglior attore. "Ricordo una scena particolare dove dovevo pregare in cinese, padre O'Hara venne persuaso a girare la scena al posto mio. Non ero in grado di esprimerne il sentimento ed essere naturale. Così gli abbiamo chiesto di provare. E così l'ha fatto. camminando nella folla di cinesi, suonando una campanella di argento e parlando ad ognuno, in cinese."


La fede cattolica è il soggetto centrale anche nel "Ministrel Boy" (1975). Il narratore è Alec che segue negli anni di disastri e trionfi, il suo amico Desmonde Fitzgerald, un giovane prete. Alec diventa un medico e uno scrittore di successo. Desmonde vince una competizione di canto con la sua voce meravigliosa. Ma deve sempre risolvere la sua relazione con la bellissima e sventurata Claire che ha sposato, lasciando la strada del Signore. Di nuovo l'eroe di Cronin deve trovare la sua vera strada nella vita. Desmonde rifiuta la fama e la gloria e anche il golf club a Bel Air e Il Racquet Club a Palm Springs. Durante la sua lunga camminata a Malibu Beach realizza la vuotezza della sua vita.


Sebbene i libri inglesi fossero vietati in Germania durante la Seconda guerra mondiale, i lavori di Cronin sulle comunità minerarie erano esposti nelle librerie di Dresda nel 1943 per ragioni di propaganda. Dopo la guerra Cronin viaggiò con la sua famiglia in Europa. Nel libro autobiografico"Le avventure in due mondi" (1952) Cronin ritornò alle sue esperienze come medico in Scozia e South Wales, ed analizzò le sue credenze religiose. Cronin racconta come scoprì la sua fede religiosa nel 1930. Suo padre era cattolico e sua madre proveniva da una famiglia protestante. A scuola Cronin è cresciuto lontano dalla religione, deriso dai suoi compagni per la sua fede cattolica, cominciò a sentire disgusto per il bigottismo. Il sogno di Cronin era la fratellanza fra persone e chiese differenti senza rivalità. Lo spirito di riconciliazione è presente in tutti i suoi libri in relazione con i problemi della fede.


"Poi capì quanto illusorie fossero le sue speranze, quanto la sua immaginazione fosse falsata da credenze romantiche del passato. Avrebbe voluto trovare dopo trent'anni la sua Mary come il giorno in cui l'aveva lasciata, dolce, giovane, teneramente appassionata, ancora vergine. Solo Dio sà quanto lo avrebbe desiderato. Ma il miracolo non era avvenuto. Aveva sentito la storia di una donna che ha pianto per lui a lungo, che si era sposata, non per amore, con un marito invalido, che avevo sofferto la sfortuna e la povertà. Sapendo tutto questo era tornato alla realtà, avrebbe trovato Mary come una donna di mezza età, con mani stanche , occhi gentili, sconfitta dalla battaglia della vita (da The Judas Tree, 1961)

Ma nel 1958 le vendite dei libri di Cronin salirono a sette milioni solo negli Stati Uniti. La sua umanità e realismo sociale lo avevano reso popolare anche in Unione Sovietica, Molti suoi lavori vennero adattati per il cinema o la televisione. Visse gli ultimi 35 anni della sua vita in Svizzera. Morì il 9 gennaio del 1981 a Monreux, Svizzera.

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