"La moda uno degli scritti pi belli di Georg Simmel, forse il suo capolavoro, perch all?interno di una produzione saggistica magistrale si distingue per organicit, chiarezza e compiutezza: affronta un problema specifico, di grande fascino, e giunge a specifiche conclusioni, senza che per questo alcuni temi classici generali della filosofia: soggettivit ed oggettivit, libert e necessit, essere e divenire, sostanza e funzione, vengano ignorati. Simmel sembra valersi qui dello straordinario vantaggio dell?arte nei confronti della filosofia, di cui parla nell?introduzione alla Filosofia del denaro (1900), e che consiste nel fatto di porsi ogni volta un unico problema rigorosamente circoscritto, sia questo un uomo, un paesaggio o uno stato d?animo, in modo tale che ogni estensione dello stesso verso il generale, ogni richiamo a tratti pi ampi dell?intuizione del mondo venga percepito come un arricchimento, un dono, un beneficio immeritato. Un vantaggio che forse non solo dell?arte, come Simmel affermava, ma anche della scienza, in questo caso della sociologia." (Dallo scritto di Lucio Perucchi) Con uno scritto di Gyrgy Lukcs. |