Emma una donna giunta ad un'et nella quale accade di tirare le somme, guardandosi indietro e confrontando le aspettative con il presente. Questo non le si rivela luminoso, suo marito sempre stato distaccato, incapace di tenerezza per carattere, e anche il figlio vive una sua vita incurante dell'affetto materno.Emma decide cos di andarsene, di ritornare al paese dei nonni, nella casa avita, per riflettere, per distaccarsi da una routine che l'opprime e la deprime.Il Corona virus che imperversa nel Nord Italia e nella sua Bologna, dove si recata da giovane insegnante e dove ha sposato Luca, appare come un'occasione per il distacco pi che la causa.Emma, viaggiando verso il suo Sud, entra in un sogno a ritroso, ritrova nei ricordi la giovane piena di entusiasmi, gli amori mai dimenticati e si abbandona senza pudori e ritrosie al loro ritorno.Ma ancora il terribile virus, come stato strumento dell'abbandono di una vita insopportabile nella sua vacuit, diventa alla fine lo strumento per il ritorno alla vita reale, per l'abbandono di quel rifugio nei ricordi che stato salutare ma va accantonato di fronte ai suoi cari che hanno ora bisogno di lei. una storia colma di malinconia, questa di Emma, una donna come ve ne sono tante, e di sicuro anche tanti uomini, schiacciate dalla normalit della vita che rimbalza il loro volo giovanile verso una quotidianit dalla quale le esistenze sono come avvolte. scritta a cinque mani, mani esperte di scrittura, che sanno rendere molto bene i personaggi, i luoghi, le situazioni ed i sentimenti: una scrittura colta e molto gradevole, fatta di immagini pi che di parole. |