"Nessun uomo un'isola, intero in se stesso; ciascuno un pezzo del continente, una parte dell'oceano. Se una zolla di terra viene portata via dal mare, l'Europa ne diminuita [...]; la morte di qualsiasi uomo mi diminuisce, perch sono preso nell'umanit, e perci non mandar mai a chiedere per chi suona la campana; essa suona per te" (John Donne). Prendendo le mosse dalla commovente meditazione di John Donne (1624) a cui si ispira il titolo del volume, Nuccio Ordine arricchisce la sua "biblioteca ideale" invitandoci a leggere (e a rileggere) altre meravigliose pagine della letteratura mondiale. Convinto che una brillante citazione possa sollecitare la curiosit dei lettori e incoraggiarli a impossessarsi dell'opera intera, Ordine prosegue la sua battaglia a favore dei classici, mostrando come la letteratura sia fondamentale per rendere l'umanit pi solidale e pi umana. In un'epoca segnata da brutali egoismi, dalla ripresa dei razzismi e dell'antisemitismo, dalle terribili disuguaglianze economiche e sociali, dalla paura dello "straniero", queste pagine invitano a capire che "vivere per gli altri" un'opportunit per dare un senso forte alla nostra vita. Sulla scia di "L'utilit dell'inutile" e di "Classici per la vita", questo nuovo volume un inno a ci che nella nostra societ viene considerato ingiustamente "inutile" perch non produce profitto. |