Nel giugno 1835 un giovane contadino normanno che passa per l'idiota del villaggio, Pierre Rivire, sgozza una sorella, un fratello e la madre per liberare il padre dalle persecuzioni della moglie. Perch? Attraverso le perizie medico-legali, le dichiarazioni dei testimoni, gli articoli dei giornali, la memoria dello stesso Rivire, Michel Foucault e i suoi collaboratori al seminario del Collge de France raccontano la storia della sua famiglia e provano a spiegare i moventi dell'insano gesto, rinunciando di proposito agli scandagli delle varie forme di psicologia e dell'antropologia culturale per concentrare la loro analisi sui rapporti tra scienza e potere, tra individuo e strutture sociali di controllo. Per questa via il libro offre un contributo originale al dibattito sulle grandi istituzioni custodialistiche e repressive, cui lo stesso Foucault ha partecipato da protagonista con le sue magistrali ricerche sulla clinica, il manicomio, la prigione. A distanza di quasi mezzo secolo, ritorna in una nuova edizione, accompagnato da un saggio di Mauro Bertani, uno dei libri pi emblematici del grande filosofo francese, punto di partenza di molte delle sue ricerche ulteriori. |