Quella volta che... Comincia spesso cos una condivisione di ricordi, davanti a un fuoco, con in mano una tazza di t, di brodo caldo o di "succo d'uva". Si raccontano volentieri aneddoti e vicende "di campo" e la giusta atmosfera favorisce l'affiorare delle nostre piccole o grandi disavventure. Pensandoci bene, amando il nostro lavoro (e un naturalista non pu non amare il suo lavoro) qualsiasi circostanza buona per rispolverare di buon grado gli eventi passati; cos facendo impariamo a ricordare. "Nella selva oscura" un omaggio a quanti si dedicano con passione allo studio della natura e alla divulgazione scientifica. "Un giorno qualcuno mi chiese di spiegargli in che cosa consistesse esattamente il mio lavoro. Io risposi che la professione del naturalista pi che spiegata va raccontata. Il naturalista, difatti, un esploratore che osserva con la curiosit di un bambino, analizza con la mente dello scienziato e si emoziona con l'animo del poeta. Non si tratta semplicemente di una professione, una predisposizione". |