In questo volume vengono pubblicati gli atti del convegno che si tenuto in occasione dei 400 anni dalla morte di Cristoforo Clavio, avvenuta il 12 febbraio del 1612. Viene ricordata l'opera del padre gesuita, insigne matematico traduttore e commentatore di Euclide, principale artefice della riforma del calendario gregoriano, introdotto da Gregorio XIII nel 1582, facendo sparire di fatto i giorni tra il 4 e il 15 ottobre del 1582. Personaggio di spicco nel dibattito sul copernicanesimo, invit Galileo ad esporre le sue teorie astronomiche nel 1611 nel Collegio Romano. Ebbe tra i suoi allievi padre Matteo Ricci, che introdusse la matematica e l'astronomia occidentali in Cina. attualmente in corso la digitalizzazione dei suoi scritti, a cura dell'Archivio Storico dell'Universit Gregoriana, dell'Istituto di Linguistica Computazionale del CNR di Pisa e della Fondazione Rinascimento Digitale. L'edificio del Liceo Visconti di Roma, in cui si tenuto il convegno, fu sede del Collegio Romano, laddove padre Clavio esercit il suo magistero. Il convegno si svolto con l'ausilio dell'Ufficio Scolastico Regionale del Lazio e sotto il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, della Provincia e del Comune di Roma. |