Questo libro nasce dalla voglia di esprimere una passione per l?architettura che travolge l?architettura stessa e si riflette su tutti gli altri ambiti che affiancano e che connotano la vita di un architetto che voglia essere oggi anche un uomo di cultura, oltre che un tecnico. Ne esce un testo denso di rimandi, di rinvii a altre architetture, a libri, a musiche, a film, a ricordi personali, aneddoti. Il testo frutto della vicinanza a Gian Carlo Leoncilli Massi, della frequentazione dell?ambiente universitario ed rivolto a un pubblico ideale, fatto di studenti (in architettura si sempre studenti), che vogliano seguire un inattuale corso di composizione architettonica. Presentazione di Paolo Belardi. Postfazione di Mario Pisani. |