Don Bosco uno dei santi pi celebri e pi fraintesi della storia della Chiesa. Anche se di certo non mancano i libri che parlano di lui, raramente la sua figura e, soprattutto, la sua spiritualit sono presentate in modo corretto e completo. Come Cristina Siccardi dimostra attingendo alle ricchissime fonti primigenie - le pi attendibili in assoluto -, egli visse sempre di "sogni", cio fu continuamente visitato dal Divino, perch chiamato a realizzare un grande progetto nel quale la dimensione soprannaturale e quella naturale dovevano toccarsi e che avrebbe condotto i ragazzi "peggiori" a divenire degli "onesti cittadini e dei buoni cristiani" (nel senso in cui il Santo intendeva tali qualit e che il libro svela fino in fondo). Quello che emerge da queste pagine non dunque il "santo sociale" ideologicamente impostato, non il "manager" cos in voga negli anni '70 e '80, non il precursore della moderna psicologia, n tanto meno del Concilio Vaticano II, ma un uomo fatto di cielo e di carit, che si adopera per instaurare il Regno di Dio sulla terra. Uno straordinario sacerdote che lott indefessamente, seguendo gli indirizzi della Tradizione e usando gli strumenti della dialettica e della carta stampata, contro errori ed eresie, contro il liberalismo e la Massoneria, difendendo con coraggio, passione e determinazione la fede cattolica e la sua Chiesa. |