Virgole inesauste sono quattro figure di folli tratteggiate nella loro singolare e dirompente forma di vita. E se "virgola" l'interpunzione che segnala una pausa e allude alla riserva di senso che la sospensione porta sempre con s, "inesausta" la tensione che innerva tale sospensione, la necessit del folle di spingersi sul limite estremo del senso, la sua dolorosa grandezza nell'interrogarsi sul mistero delle origini e della destinazione di ci che umano. Ma inesausta anche la tensione del curante a vivere la relazione con il folle come l'esperienza di un allargamento dell'orizzonte personale e transpersonale, di un accrescimento in termini di conoscenza e visione delle proprie e altrui possibilit. Le storie che approdano su queste pagine non sono resoconti di casi clinici. Ognuna il tentativo di far parlare, nel linguaggio che gli proprio, quel sapere originale che il folle rivendica con la sua semplice esistenza e il senso urgente, irrinunciabile, ancorch tragico, di cui diretto testimone. |