L'autore torna, dopo "Senza perdere la tenerezza", alla storia del Novecento, narrando le vicende di dodici "Che" dimenticati: eroi di rivoluzioni perse e vinte, piccoli uomini che scoprono la propria grandezza nel cuore di eventi eccezionali e che hanno dato il loro contributo alla storia senza essere né tribuni né strateghi. |