L'autore ha raccolto dodici storie di rivoluzionari del Novecento: eroi perlopiù anonimi dei quali la storia ufficiale sembra aver dimenticato le gesta. Ci sono i muralisti messicani al seguito di Diego Rivera, che dipingono pareti immortali mentre si scontrano con gli studenti reazionari; un caparbio sindacalista di Acapulco ucciso e resuscitato due volte per trionfare alle elezioni; un Robin Hood bolscevico che assalta fabbriche in Germania per spartire il bottino con gli operai; un veneziano blasfemo soprannominato Malabocca, che con i suoi insulti contribuisce alla vittoria nella battaglia di Guadalajara, durante la guerra di Spagna. |