Il Museo del Novecento di Milano dedica un'ampia retrospettiva all'artista romana Giosetta Fioroni. Per la prima volta nel capoluogo lombardo, a quindici anni di distanza dall'ultima antologica, la mostra vuole rappresentare la complessita? tematica e linguistica di una figura di spicco della Roma degli anni Sessanta, dalla formazione ad oggi. Unica donna ad entrare a far parte della cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo insieme a Franco Angeli, Mario Schifano, Tano Festa e molti altri, Giosetta Fioroni rappresenta un'eccezione nel panorama italiano dell'arte. Elettra Bottazzi, che da anni segue l'Archivio Fioroni, spiega le variazioni stilistiche e progettuali dell'artista in riferimento anche alle vicende personali, mettendo in luce come il filo rosso delle storie e delle vicende umane si intreccino alla narrazione artistica. Il testo ricostruisce la figura di Giosetta Fioroni come partecipe di un ampio coro intellettuale in cui le pi? prestigiose personalit? della cultura italiana ed europea si assommano alle sperimentazioni pittoriche. Flavio Arensi, amico e studioso dell'opera della Fioroni, ripercorre le vicende e le situazioni teoriche dell'artista, in un testo che racconta non solo gli sviluppi artistici, ma le intercessioni fra la sua opera e l'arte italiana del secondo Novecento. |