Questa la dedica che ti destinavo, mamma, quando la notte di dolore non era ancora discesa sulla mia anima... Tu non vedesti la dedica, non vedesti il volume... Ma soltanto adesso nella tua nuova vita (consentite Antonio Fogazzaro ch'io ripeta le vostre parole) soltanto adesso con la tua potente visione di spirito hai potuto leggere tutto il libro nel suo fondo oscuro, vedere gl'incerti pensieri, le varie fantasie, le passioni onde usc verso a verso, lento e triste, portandone seco l'ombra; soltanto adesso che meglio mi sai e meglio mi ami, non curando lodi n censure altrui, cingendoti, nella memoria, con le mie braccia, lo consacro a te. |