Dalla prefazione della raccolta poetica di Daniela Della Casa, Ho danzato con te: La raccolta di 90 poesie, senza titolo, nei cui versi, sensazioni, emozioni, sentimenti, riflessioni corrono libere, senza filtri, esplose dal cuore e dalla mente con profonda spontaneit si suddivide in tre parti. La prima: ?Chi sta sopra le cose? un inno all'amore quello grande ed assoluto che sa superare anche la morte e giungere fin nell'Altrove; un amore che vissuto con intensit ed immensit per non sprecarne neppure una goccia (...lo sguardo innamorato di allora,lucido-per l'incerta speranza del domani-pi profondo per la gioia immensa del momento.- mai come ora intendiamo cogliere ogni attimo.-...); uno sguardo di donna sulla donna, raccontata nella sua poliedricit e sentita anche come la Grande Madre del mito antico; un grido di passione per la Luna, affascinante in ogni sua veste e vissuta come compagna di viaggio, sempre gradita anche se distratta e lontana dalle vicende umane. Dalla presentazione della raccolta di Gigliola Magnetti, Dentro il mio bianco: C? un viaggio? nel bianco C? un viaggio che rincorro da tempo: il viaggio attraverso la scrittura. Il foglio bianco inciso d?inchiostro. Un video illuminato di parole. ? un viaggio nel cuore, per me, scrivere, un lungo o breve percorso che attraversa l?anima, ferma i ricordi. ? il silenzio delle notti stellate a ispirare il mio tratto. ? il chiarore della luna a farmi raggiungere ?il bianco?: bianco-scrittura, bianco-giglio, come il mio nome, bianco-colore, simbolo della purezza, del chiarore delle idee prive di macchia, di sbavature. Il mio viaggio iniziato da ragazza: bianchi quadernoni ad anelli, riempiti di lettere. Racconti autobiografici, sensazioni del divenire donna. Diari inanellati di paure, di speranze e di emozioni. Lettere alle amiche, per condividere la scrittura sul primo amore. Missive d?affetto, per raccontare le mie vacanze. Un giorno, il mio viaggio preferito diventato libro: nato il mio primo figlio e con lui, ?Figlio di carta?, il primo romanzo autobiografico edito. Gi, ogni libro che ho scritto diventato ?figlio?. ? stato cercato, aspettato, desiderato e voluto come i figli, come Alessandro e Rodolfo. Come una cometa nelle notti stellate, come ogni luna piena. |