Il volume parla della nascita del turismo balneare sulla Riviera apuoversiliese, a partire dagli inizi del Settecento, quando i granduchi di Toscana amavano trascorrere le vacanze estive in questi luoghi dando vita, inconsapevolmente, a quella che, nel secolo successivo, sarebbe divenuta la moda dei "bagni di mare". Fino a met Ottocento, infatti, tale usanza era vista come cura per i malati di tubercolosi ed altre patologie. L'opera dedica inoltre ampio spazio al paesaggio Marino e alle sue trasformazioni nei secoli, evoluzione delle strutture balneari (cabine, tende, ombrelloni, capanne di rimessaggio), e ai cambiamenti nel tempo della moda da spiaggia (dagli abiti estivi, fino agli attuali costumi da bagno). |