E se ci che caratterizza in modo specifico Homo sapiens fosse la capacit di orientare le proprie azioni immaginando varie possibilit che si articolano nel futuro - cio la "prospezione"? La storia della psicologia stata fino ad oggi dominata dall'idea che il comportamento sia guidato dalla memoria e dalle proprie esperienze passate, o centrato sul presente e orientato dalla percezione e dalla motivazione. Homo prospectus ribalta completamente questa prospettiva, ponendo un nuovo modello per il futuro. Individuando e definendo i processi cognitivi attraverso i quali opera la prospezione, gli autori ne esplorano il ruolo in riferimento ad alcuni aspetti esistenziali come il libero arbitrio, l'etica, l'invecchiamento, ma anche rispetto ad elementi pi propriamente psicologici, come il razionale di alcuni approcci terapeutici. Ne risulta un volume articolato, che guida il lettore in un processo di ragionamento trasversale sul funzionamento della mente che, attraverso un approccio interdisciplinare, tocca psicologia, filosofia, antropologia e neuroscienze, ma che non manca di riferimenti alla quotidianit e alle domande pi comuni che l'essere umano si pone. |