Narrato in prima persona con la voce dell?ipotetico figlio disoccupato ? artificio narrativo che anticipa il nouveau roman francese ? il romanzo racconta la vita di stenti di una famiglia operaia nella periferia della Milano del dopoguerra. L?unico a lavorare Euclide, con la cui misera paga settimanale tutti devono vivere. Spicca fra tutte la figura del nonno, imponente e ammirato da tutti per aver lavorato a grandi opere stradali come il Frjus e il Sempione, e che gode di trattamenti privilegiati durante le scarne cene familiari. Un giorno, un operaio che lavora nel cantiere davanti a casa esprime alla famiglia la sua teoria sulla morte: l?uomo ad andarvi incontro e non viceversa, come gli elefanti anziani che abbandonano il branco. |