Giancarlo Mazzacurati ha sottratto "Mastro-don Gesualdo" alla monumentalit del testo scolastico, a tutti quegli involucri che l'hanno imbalsamato per rivelarne la pura forza narrativa. La prima edizione del 1888, qui inserita in appendice dopo quella del 1889, e continuamente confrontata all'interno del commento, indica il percorso seguito da Verga e mostra la formazione e trasformazione dell'opera nelle diverse fasi di stesura. Un modo per entrare nella macchina narrativa dello scrittore siciliano e scoprire le dinamiche e le tensioni che scorrono sotto l'ultima vernice, la pi cristallizzata, appunto, dall'abitudine. In appendice l'edizione del 1888. |