Espansione online ? Il volume arricchito da una ricca appendice di risorse esterne, con QR code che rimandano a documenti disponibili in rete (siti web, testi, articoli, video, interviste, spezzoni di film). Capolavoro indiscusso di Giovanni Verga, I Malavoglia furono pubblicati nel febbraio del 1881 presso l?editore Treves di Milano. Nell?immediatezza dell?uscita, il romanzo non riscosse il successo sperato, vivendo poi una stagione di fortunato recupero a partire dal secondo Dopoguerra, quando critici e letterati di prim?ordine iniziarono a riconoscerne le qualit artistiche, assumendo Verga come maestro della loro stessa arte. Anche il cinema di quegli anni non rimase indifferente alla potenza tragica della vicenda dei Toscano: la storia della famiglia di pescatori siciliani fu infatti portata sul grande schermo nel 1948 dal regista Luchino Visconti, che ne fece una pietra miliare del cinema neorealista. Tratto caratteristico del romanzo sono le scelte stilistiche, che rompono con la tradizione letteraria precedente. Nello sforzo di aderire quanto pi possibile alla lingua parlata dagli abitanti di Trezza, Verga ricrea sulla pagina una lingua che conserva la suggestione dell?oralit, mantenendo l'illusione della parlata dialettale grazie all?uso di proverbi, sintagmi, espressioni e termini di colore locale. La scena del romanzo tutta per loro: saranno i popolani stessi, con un fitto intreccio di voci, a raccontare i fatti del paese, e gli inganni, le meschinit, le tragedie e le passioni della povera gente che la fortuna, mentre seminava principi di qua e duchesse di l, ha lasciato cadere su quel fazzoletto di terra. |