Da oltre sessant'anni David Attenborough racconta le meraviglie della natura sul piccolo schermo, considerato il pi celebre e autorevole divulgatore scientifico britannico e il suo nome, sempre in coppia con quello della BBC, ormai diventato sinonimo di documentario. Ma come iniziata questa straordinaria carriera? il 1952, Attenborough ha ventisei anni ed un produttore televisivo con poca esperienza, una laurea in zoologia del tutto inutilizzata e la smania di realizzare un suo programma sugli animali. I programmi dedicati agli animali si dividono allora tra quelli presentati da George Cansdale, direttore dello zoo di Londra che, ogni settimana, trasporta negli studi televisivi le creature pi mansuete, le colloca sopra un tavolo e ne descrive l'anatomia e le caratteristiche, con la rischiosa incognita che durante la puntata gli animali evacuino sui suoi pantaloni, lo mordano e si diano alla fuga; oppure i documentari cinematografici dei coniugi Denis, cortometraggi di mezz'ora che mostrano, in maniera piuttosto monotona, gli animali nel loro ambiente. Attenborough sa di poter realizzare un programma che possieda i pregi di entrambi i format, senza per averne i difetti. Cos, grazie al finanziamento della BBC e dello zoo di Londra, e con l'aiuto di Jack Lester, curatore del rettilario allo zoo, si imbarca in una serie di spedizioni che prevedono la cattura di specie rare nei pi disparati luoghi del mondo: il picatarte collobianco in Sierra Leone, il formichiere gigante in Guyana, il drago di Komodo in Indonesia e gli armadilli in Paraguay. Sar l'inizio di una grande avventura che lo porter a percorrere chilometri e chilometri tra deserti, foreste e terreni insidiosi, per registrare l'incredibile bellezza e biodiversit di queste regioni. |