La comunità scientifica europea, a partire dalle università medioevali, si è caratterizzata per una particolare vocazione universalistica che ha superato pressoché indenne fino ai giorni nostri le divisioni della storia, le guerre politiche, le guerre di religione, le fratture ideologiche. Questa vocazione a una diffusione transnazionale dei saperi è qualcosa di specificamente europeo, che non trova riscontro in altre tradizioni culturali. I tre saggi che compongono questo libro intendono mettere a fuoco da tre diverse angolazioni prospettiche, questa specificità europea. |