Manzoni ebbe sempre a cuore le vicende dello nascita e della formazione dello Stato italiano. Come senatore del Regno fu d'accordo, nel 1861, con la proclamazione di Roma capitale e dedicò gli ultimi anni della sua vita a scritti e riflessioni di carattere storico e politico sull'unificazione. In questo volume sono raccolte tali pagine, che riflettono sulla legittimità del nuovo Stato italiano e sulla avvenuta indipendenza, in una visione unitaria che risulta vincente sia sui tentativi "rivoluzionari" che sulla soluzione federalistica. |