Lenny un vero vagabondo delle nevi, uno ski bum, come li chiamano. Conosce dei posti sulle Alpi dove la neve incredibilmente luminosa e pura. Posti vuoti pieni di vita vera. Come ogni ski bum, autentici avventurieri dello spirito, fugge di continuo e ha nello sguardo l?espressione avida e inquieta di quelli che vivono soltanto per qualcosa che non c?, che sempre pi in alto? verso le nevi perenni. Lenny americano, uno di quegli americani che non si curano della guerra del Vietnam, tranne quando si tratta di non andarci. alto un metro e ottantotto, biondo e gli hanno detto pi volte che assomiglia a Gary Cooper da giovane. Ha persino una foto dell?attore, che guarda spesso. I ragazzi a casa di Bug Moran ? un eccentrico milionario che raccatta nel suo lussuoso chalet sbandati di ogni genere ? ci scherzano su. Gary Cooper finito, dicono. Finita la storia dell?americano che contro i cattivi, fa trionfare la giustizia e alla fine vince sempre. Addio, America. Addio, Gary Cooper. Lenny, per, non si turba pi di tanto, lui non ha la minima voglia di essere qualcuno, e ancor meno di essere qualcosa. Il suo solo problema guadagnarsi la pagnotta, ora che la piena stagione alle spalle. Gli skilehrer, gli istruttori di sci locali, gli rendono la vita difficile poich detestano gli ski bum come lui che, con la loro aura di avventura e disperazione, piacciono alle donne. Cos Lenny costretto a scendere a valle, ad arrischiarsi nel cosiddetto mondo civile, dove lo attendono avventure picaresche e l?incontro fatale con Jess, la bella figlia di un diplomatico che scrive romanzi, parla correntemente cinque lingue, conosce un po? di ebraico e di swahili e ha il fisico e la sensualit di una spogliarellista del Bataclan. Pubblicato per la prima volta in inglese nel 1965 col titolo The Ski Bum, Addio Gary Cooper una delle opere di Romain Gary in cui il desiderio di assoluto e di autenticit della giovent si misura con le miserie e i paradossi dell?epoca che, negli anni Sessanta, annunci l?avvento della societ del benessere. |