Il volume qui proposto intende delineare i tratti di un nuovo regime di visibilit omonormativo per i soggetti queer attraverso l'analisi critica di alcune tra le pi popolari serie televisive in onda negli ultimi anni. Il regime di visibilit, ovvero l'insieme delle norme che regolano la rappresentazione di alcuni soggetti, viene in questo caso qualificato come omonormativo poich descrive la traiettoria di assimilazione dell'omosessuale nel cosiddetto mainstream, il regime culturalmente e politicamente egemonico per eccellenza. Un tempo considerati tra i soggetti pi destabilizzanti per l'ordine della societ, oggi gay e lesbiche sono diventati "assimilabili", perch funzionali, al progetto di rifondare l'Occidente nel sistema neoliberista. Il regime di visibilit omonormativo fa quindi parte del progetto di normalizzazione del soggetto LGBT nel capitalismo occidentale. La ricerca, attraverso un'osservazione critica delle serie tv, si sofferma soprattutto sullo studio dei legami e della parentela, introducendo l'opportunit di ripensare alla teoria queer in una prospettiva relazionale. Questo punto di osservazione permette di considerare nella teoria queer la produzione di pratiche che contestano la normalit delle relazioni, non limitandosi quindi alla sola possibilit di performare il corpo e le identit oltre la norma. In questa ricerca - a tratti personale - tra le intimit, la cura e gli affetti, viene praticata una "svolta queer" con la quale possiamo rileggere i legami di parentela, destabilizzandone la classica relazione con il simbolismo della rappresentazione. |