Gli elementi di arredo pubblico contraddistinguono gli spazi delle nostre citt e ne determinano particolarit e fascino. Panchine, tombini, semafori, fontanelle, cabine telefoniche, marciapiedi, orinatoi, paracarri, targhe: sono tutti dettagli, spesso piccoli e trascurati, in grado di raccontare storie sorprendenti anche sulla cultura e la gente di un luogo. In questo saggio Vittorio Magnago Lampugnani, fra i massimi esperti internazionali di storia della citt, ci porta in giro per l'Europa alla ricerca di oggetti universali che assumono, a livello locale, declinazioni uniche. Attraverso ventidue elementi d'arredo urbano, descritti con occhio curioso e attento, scopriamo angolature inedite su citt che pensavamo di conoscere. Caratteri tipici, di cui spesso ci si accorge solo quando vengono a mancare o a cambiare radicalmente, ad esempio con l'arrivo di nuove tecnologie. Cosa sarebbe Parigi senza gli ingressi alla metropolitana in stile art nouveau? Perch le strade di Londra erano rivestite di legno? Quali conquiste tecnologiche e quali conflitti si celano dietro a un selciato o a un lampione stradale? Dell'igiene di una societ ci svela di pi una fontana o un tombino? E ancora, che rapporto c' fra un'ideologia politica e i pantaloni dell'omino del semaforo? Dopo questa incursione nella microstoria urbana, cos densa di particolari esuberanti e inattesi, non potremo pi guardare con gli stessi occhi la citt in cui viviamo e che ogni giorno attraversiamo distratti. |