Una raccolta di alcuni racconti brevi di genere fantastico scritti dall'autore in anni di formazione che devono molto alla citt di Napoli in cui ha insegnato per venti anni sino a diventarne cittadino onorario. In pi di 50 anni di partecipazione ai grandi temi e conflitti della modernit e della post-modernit come saggista e docente (Federico II di Napoli, Sapienza di Roma, IULM di Milano), Alberto Abruzzese ha mutato la sua vocazione disciplinare passando da una sociologia dell'immaginario collettivo (metropoli, cinema e televisione) a una mediologia dei nuovi linguaggi delle reti digitali. Le passioni deliranti raccolte in queste pagine richiamano il suo romanzo "Anemia". |