Le aziende plasmano la nostra vita quotidiana da pi di due secoli, nel bene e nel male. Tutto cominciato con la Rivoluzione industriale: allora gli stati si attrezzarono per fare da contrappeso e controllare l?influenza crescente di aziende e imprenditori, mentre i cittadini potevano scegliere i propri leader. Il patto si conservato fino a oggi. Negli anni venti questo equilibrio si rotto. Il mercato viene monopolizzato da poche multinazionali, che diventano sempre pi ciclopiche: negli Stati Uniti la linea di confine che separa Walmart, la pi grande catena di negozi al dettaglio, dalle sale del Congresso diventata sottile come un rasoio. Questo fenomeno apparentemente inarrestabile riguarda tutti i Paesi del mondo, anche l?Italia. Che rischia di restare soffocata. sempre pi nell?interesse delle aziende comportarsi come nazioni ? e quindi investire in difesa, contratti esteri, data mining e intelligence. E quando i governi si affannano in infinite trattative diplomatiche, rallentati dalla burocrazia e incapaci di prendere decisioni rapide sull?assistenza sanitaria e sul cambiamento climatico, le persone cominciano a guardare proprio alle aziende, che ostentano l?agilit e la potenza necessarie ad affrontare i grandi problemi del nostro tempo. Nei prossimi dieci anni le nostre vite cambieranno. Alec Ross conosce molto bene le persone e le regole che governano le big tech e le grandi multinazionali e impongono la metamorfosi esistenziale, politica ed economica che stiamo attraversando. Da insider, Ross svela le logiche del potere di questi colossi, racconta storie affascinanti e geniali di reazione al loro monopolio e cos getta le basi per un nuovo contratto sociale, capace di ascoltare i lavoratori e i cittadini di fronte a una rivoluzione globale senza precedenti. La politica e l?economia del mondo intero sono sempre pi governate da poche multinazionali americane e cinesi. |