Nell'opera di Pirandello, all'"uomo solo" spetta rivisitare il nostro quotidiano da inediti angoli visuali, pagando tuttavia il prezzo della diversit sociale e dell'emarginazione. La "morte addosso" e la pazzia non sono pi vissute quali elementi patologici, ma nelle loro eversive potenzialit di decodificazione del reale. In un universo privo di certezze, in cui a sfuggirci anche il nostro passato, appartenente ad altri noi stessi, la crisi della ragione diventa anche crisi di identit. Venuto meno il meccanismo speculare del doppio, alla base de "Il fu Mattia Pascal", il personaggio non potr che abdicare alle sue centomila maschere sociali e riconoscersi "nessuno". |