Oggi pi della met della popolazione mondiale online. E non pi soltanto il "tempo" il fattore da tenere sotto osservazione, ma il "comportamento": le persone online potrebbero comportarsi in maniera diversa quando comunicano su Instagram o su Facebook o quando usano mondi virtuali sociali per scopi professionali o di intrattenimento; e ancora, i comportamenti che le persone mettono in atto svolgono delle funzioni - tra cui sperimentare s stessi, assumere identit alternative o sviluppare e mantenere relazioni - di cui si ha pi o meno consapevolezza. Questo libro mira a rispondere ad alcune domande, quali: in che modo le persone estroverse utilizzano Internet e i social media? Quali aspetti dell'identit traspaiono quando si crea un profilo social, ci si fa un selfie, o si personalizza l'avatar di un gioco online? Come possiamo spiegare i comportamenti disfunzionali online a partire dalla personalit? L'obiettivo quello di fornire, tanto ai "curiosi" quanto ai professionisti dell'ambito (studiosi, digital advertiser, creatori di contenuti), le informazioni fondamentali per riconoscere e gestire il lato psicologico nelle esperienze in rete, mettendone in luce i potenziali rischi, come la seduzione online, l'uso problematico di Internet, l'isolamento, la dipendenza e i comportamenti aggressivi, ma anche le opportunit in termini di sviluppo di competenze individuali e sociali, come la regolazione emotiva e l'empatia, la prosocialit. |