Giulio Leoni riuscito a costruire un intreccio da cui difficile staccarsi e a creare intorno alla figura di Dante un mondo perfetto. Niccol Ammaniti Nella singolare miscela di Leoni, si sovrappongono desiderio di conoscenza e ricomposizione dell'ordine caro al giallo classico. La Repubblica Questo il Dante che avrei voluto studiare. Giorgio Faletti Quando si tratta di trovare un protagonista indimenticabile, davvero difficile battere l?italiano Giulio Leoni e il suo Dante Alighieri. The Times Suspense e Aristotele, deduzione e Fibonacci, poesia e sangue. Loredana Lipperini Una goduria narrativa, originale e vibrante. The Independent Un giallo storico sbalorditivo ed emozionante. Glenn Cooper La nuova, imperdibile avventura di Dante Alighieri Estate del 1304. Il sudore imperla la fronte corrucciata di Dante Alighieri. Ma non sono soltanto il sole impietoso e l?aria soffocante a infastidirlo, o la snervante attesa di essere ricevuto dal signore di Verona, per stringere con lui un?alleanza militare a nome dei Bianchi di Firenze. A turbare il poeta sono state le parole di un personaggio enigmatico, un frate che, nascondendo i tratti del viso sotto il cappuccio, lo ha avvicinato e, facendogli intendere di conoscerlo, gli ha accennato all?esistenza di un manoscritto trafugato dal lontano Oriente e composto nella lingua degli angeli caduti, la lingua primigenia da cui sarebbero nati tutti gli idiomi parlati sulla Terra. E adesso Dante assalito dai dubbi: chi quel frate? Possibile che lo abbia incontrato a Firenze, forse durante gli studi a Santa Croce? E quale collegamento c? tra questa lingua favolosa e i segni misteriosi che, poche ore prima, lui ha intravisto su una pergamena nella bottega di un copista? E, insieme ai dubbi, si fa largo dalle profondit del suo animo una pulsione che lui ben conosce e che sa di non poter reprimere: l?ossessione di sapere, la brama di conoscere la verit, qualunque siano le conseguenze. Anche il rischio di essere ritenuto responsabile dell?omicidio del copista, cui assiste impotente quella stessa notte. E, soprattutto, il rischio di cadere nella rete di Lanfranco da Cuma, il famigerato inquisitore di Santa Romana Chiesa, anch?egli a Verona per dare la caccia al frate eretico e al segreto dirompente nascosto fra le pagine del manoscritto delle anime perdute? Tra i vicoli infuocati di Verona, i sentieri aspri degli Appennini e le strade in tumulto di Firenze, si dipana la sfida a distanza fra tre personaggi eccezionali ? vertici di un triangolo d?intrighi, dispute filosofiche e morti violente ?, fino al decisivo, sconvolgente incontro finale. |