7 dicembre 1941. Il Giappone ha bombardato Pearl Harbor. Gli Stati Uniti sono a un passo dalla guerra, e a Los Angeles scattano gli arresti di tutti i cittadini nipponici sospettabili di tradimento. La bandiera dell'odio razziale sventola alta, perci nessuno dovrebbe interessarsi pi di tanto quando i quattro membri di una famiglia giapponese vengono trovati morti dentro casa, in quello che potrebbe essere un suicidio rituale come un omicidio. Le indagini, per, partono ugualmente: proprio perch ci si prepara a distruggere e depredare una delle comunit straniere pi ricche e integrate della California, necessario mostrarsi irreprensibili. Ellroy racconta un periodo doloroso della storia americana, chiamando in scena una folla di personaggi, storici e d'invenzione, che i suoi lettori hanno imparato a conoscere, amare o odiare senza mezze misure: il sergente Dudley Smith, il futuro capo della polizia "Whisky Bill" Parker, l'infiltrata Kay Lake. E ancora il gangster ebreo Mickey Cohen, gli sbirri Lee Bianchard e Buzz Meeks, il giornalista Sid Hudgens. Tutti pi giovani di qualche anno rispetto ai tempi di Dalia Nera, ma gi immersi in quell'intrico di verit e menzogna, idealismo e violenza dentro il quale batte il cuore nero dell'America. |