Piero Gobetti fu tra i primi grandi avversari di Mussolini e del mussolinismo. Nell'arco della sua breve vita fond tre riviste (tra cui La Rivoluzione Liberale) e una casa editrice, dove esord anche Eugenio Montale con "Ossi di seppia". Le nevi di Gobetti ripercorre gli ultimi giorni di vita del prodigioso e indimenticabile intellettuale, scomparso esule a Parigi nel 1926, neanche venticinquenne. Era partito da Torino, la sua citt, il 3 febbraio. Morir nella capitale francese neanche due settimane dopo. Il libro di Quaranta, dedicato al suo viaggio finale, l'occasione per disegnarne la biografia intellettuale attraverso le figure che gli furono accanto come maestri e amici: da Luigi Einaudi a Carlo Levi, da Felice Casorati a Francesco Ruffini, da Natalino Sapegno a Luigi Salvatorelli, da Antonio Gramsci a Gaetano Salvemini. |