Il giovane Caravaggio, arrivato da poco a Roma, comincia a lavorare nella bottega di Cavalier d'Arpino, famosissimo pittore tardo-manierista. Si dedica soprattutto a realizzare nature morte, cosa che detesta perch vorrebbe dipingere figure e mettersi alla prova con nuove sfide. Ma il Cavalier d'Arpino, oltre a dipingere, commercia anche in dipinti, soprattutto nel Nord Europa. E la sua bottega ne piena. Ed cos che Caravaggio adocchia tra i nuovi arrivi una tavoletta di piccolo formato, opera di Hieronimus Bosch. Rappresenta una scena minuziosa e complicata, con alcune figure nude o vestite in modo curioso, immerse in uno strano paesaggio. Per dimostrare al suo maestro che sa dipingere figure umane, ma anche perch il dipinto lo attrae in un modo che non sa spiegare, Caravaggio lo ricopia di nascosto e lo tiene per s. Quello che non sa che gli cambier presto la vita. Sulla tavoletta, infatti, inciso un segreto preziosissimo, la chiave d'accesso alla Grande Opera alchemica. E c' qualcuno disposto a qualunque cosa pur di entrarne in possesso. |