Perch ?pagine postume?? Perch ?pubblicate in vita?? Vi sono inediti che costituiscono un dono prezioso per i lettori; ma di regola le opere postume hanno una affinit sospetta con le svendite o le liquidazioni per scioglimento della ditta. Il favore di cui godono tuttavia dipende forse dalla perdonabile debolezza del pubblico per uno scrittore che sollecita un?ultima volta la sua attenzione. Comunque sia, e tralasciando il problema se un?opera postuma abbia valore o se si tratti semplicemente di un pregio convenzionale, io ho deciso di oppormi alla pubblicazione dei miei scritti prima che sia troppo tardi perch la possa curare io stesso. E il mezzo pi sicuro, che vi si consenta o no, quello di darli alle stampe mentre sono ancora vivo. Ma ?io sono ancora vivo? non poi una frase priva di senso? Il poeta di lingua tedesca non da un pezzo sopravvissuto a se stesso? Cos parrebbe, e a rigore cos sempre stato, per quanto lontano possa risalire il mio pensiero; solo da qualche tempo la cosa entrata in un periodo risolutivo. Il secolo che ha prodotto le scarpe su misura composte di pezzi gi pronti e gli abiti fatti in tutte le taglie sembra ora sul punto di presentare il poeta prefabbricato in ogni sua parte interna ed esterna. Gi il poeta tagliato sulla misura propria vive quasi dappertutto estraniato dalla vita, eppure non ha in comune con i morti l?arte di fare a meno di un tetto, di astenersi dal mangiare e dal bere. Si vede dunque come le opere postume si trovino in condizioni vantaggiose. Fatto che ha avuto un certo influsso sul titolo e sulla genesi di questo libriccino. |