Questa raccolta di poesie di Roberto Rossi Precerutti si articola in varie sezioni, di cui citiamo le più significative. I testi che compongono la sezione Fuor della mente si ispirano al concetto di anima presente nella poesia cavalcantiana: l'anima è sede della conoscenza, designa il sé interiore, è lo spazio in cui si consumano drammaticamente l'epifania della donna e la battaglia d'Amore. La sezione Il sogno di Sabina è consacrata alla straordinaria figura di Sabina Spielrein. Nata nel 1885 a Rostov, in Russia, da famiglia ebraica, fu in giovanissima età paziente di Jung a Zurigo. Si laureò in medicina diventando una delle prime psicanaliste. Dopo la fine del tempestoso rapporto d'amore con Jung, entrò nella cerchia di Freud. Tornata in Russia negli anni del consolidamento della rivoluzione bolscevica, fu perseguitata dal regime staliniano e trovò la morte nella sua città natale, per mano dei nazisti, nel 1941. Le Variazioni su Il partigiano Johnny sono idealmente offerte a Gina Lagorio, pensando in modo particolare allo splendido saggio che la scrittrice dedicò a Beppe Fenoglio. |