Giulio Rospigliosi (1600-1669), eletto papa nel 1667 con il nome di Clemente Ix, fu per un trentennio il protagonista del teatro musicale romano. La "Genoinda" fu rappresentata per la prima volta nel 1641 a Roma nel Palazzo della Cancelleria. Genoinda è il nome che Rospigliosi dà a Genoveffa di Brabante, moglie del conte palatino Sigfrido di Treviri: un personaggio di cui non esiste nessun riscontro storico; tuttavia fu venerata come santa nella regione del Palatinato, anche se non è mai stata consacrata dalla chiesa cattolica. Su di lei furono scritte varie leggende agiografiche. Rospigliosi ne fa non una santa, ma una moglie esemplare, vittima prima di una congiura di palazzo e poi protagonista di una avventurosa vicenda che la reintegra nell'amore del marito e sul trono che le compete.