Il libro di Miguel de Unamuno unico nel suo genere: all'esegesi della storia di Don Chisciotte e Sancio Panza, infatti, intreccia e associa interpretazione storica e filologia, critica e speculazione, rilanciando gli argomenti di Cervantes ed estremizzandoli in una continua sfida. Don Chisciotte rappresenta la suprema incarnazione dell'idealismo umano, la cui meta, perseguita con coraggio e abnegazione, piuttosto un miraggio che un luogo concreto. L'approccio di Unamuno lirico e a tratti mistico, e al pensiero razionale si affiancano citazioni da Ignazio di Loyola o da Teresa d'Avila. |