Nella primavera del 1922 il giovane Nick Carraway si trasferisce a West Egg, sulla Gold Coast di Long Island, per imparare il mestiere dell?agente di Borsa. Per ottanta dollari al mese affitta una villetta di cartone logorato dalle intemperie a soli cinquanta passi dal mare, strizzata fra due enormi dimore. Quella a destra una magione mastodontica da ogni punto di vista, con una torretta da un lato, una piscina in marmo e pi di quaranta acri di prato e giardino. la villa del misterioso Jay Gatsby, un gentiluomo su cui si vociferano le cose pi assurde ? si pensa che abbia ucciso un uomo, che durante la guerra fosse una spia tedesca, che si arricchisca con il contrabbando ?, famoso in tutta la baia per le sfarzose e stravaganti feste che organizza nella sua dimora. Affascinato dalla enigmatica personalit del suo vicino, Nick si avvicina a Gatsby, un uomo che si tiene a curiosa distanza da tutto ci che sfoggia: offre lo champagne in coppe pi grandi delle ciotole che si usano per sciacquarsi le dita, senza berne nemmeno una goccia; possiede camicie che non ha mai indossato, libri che non ha mai letto, ed estende inviti a fare il bagno in una piscina dove non si mai tuffato. L?unica cosa che sembra attrarre e ossessionare Gatsby la luce verde che brilla dall?altra parte della baia, dove sorgono i bianchi palazzi della modaiola East Egg, e dove vivono i Buchanan: Tom, un uomo rozzo e infedele, e sua moglie Daisy, cugina di terzo grado di Nick, la donna di cui Gatsby perdutamente innamorato? Impeccabile ritratto di un?epoca, quella dei ruggenti anni Venti, dove tra luci sfavillanti e sfarzosi party si cela una spietata oscurit, e dove il mito americano si sgretola pagina dopo pagina, Il grande Gatsby viene offerto in questa edizione nella nuova traduzione a cura di Alessandro Fabrizi, una traduzione che permette di comprendere il senso profondo di un?epoca sintetizzata in una cifra linguistica originale e incisiva: la prerogativa di un classico. Il primo passo avanti per la narrativa americana dai tempi di Henry James. T.S. Eliot. |