Suo marito Giustino Boggiolo, un modesto impiegato fornito di una cultura altrettanto modesta, sposa la giovane scrittrice Silvia Roncella e, dopo che questa diventa celebre, rivela uno straordinario fiuto negli affari, prendendo tutte le iniziative di contratto con gli editori, i critici, i giornalisti, i traduttori e il pubblico, per reclamizzare e far fruttare la produzione letteraria della moglie. Questa sua frenetica attivit di agente pubblicitario lo espone alla malignit dei colleghi d'ufficio, che lo ridicolizzano appioppandogli il nomignolo di Roncello e facendogli trovare i biglietti da visita intestati a Giustino Roncella nato Boggiolo. Silvia, che vede il ridicolo della situazione, si distacca sempre pi dal marito e si separa da lui, cedendo al corteggiamento di un maturo scrittore, Maurizio Gueli, n si ricongiunge pi col marito quando perde l'amore del Gueli e le muore il figlio, sicch sia Giustino sia lei restano soli, ciascuno per la propria strada, chiusi nel proprio dramma interiore. |