"Canne al vento un libro potentemente sovversivo, perch mette in scena due rovesciamenti: il servo uccide il padrone, la figlia si ribella al padre," scrive Michela Murgia, e Grazia Deledda prima di tutto una rivoluzionaria, perch fu "una straniera che lott per guadagnarsi una lingua che le permettesse di raccontare il suo mondo, e riusc a gettare un ponte tra due culture, quella italiana e quella sarda, un ponte sul quale io oggi cammino." |