Qual il rapporto tra romanzo e Apocalisse? In apparenza nessuno. Ma non quello che pensa Frank Kermode, uno dei pi importanti critici letterari del Novecento. La sua tesi, in questo libro ritenuto un classico, che solo il romanzo abbia ereditato dall?immaginario apocalittico ? in un?epoca secolarizzata come la modernit ? quel senso della fine in cui trova forma la nostra umana pretesa che la vita abbia una struttura, un compimento, e non sia un lento sgocciolare verso il non essere attraverso le riarse sterpaglie del non senso. Apocalisse e romanzo postulano invece un disegno, una trama, una figura di destino, un non ancora saturo di possibilit che riscatti e dia senso anche a ci che gi stato. ?Il senso della fine? oggi attualissimo, ora che l?immagine dell?Apocalisse, nella forma della catastrofe ecologica da noi stessi provocata, tornata a bussare alle nostre porte, agitata da profeti veri o falsi che siano. |