Dalla prefazione di Alessandro Zaccuri: "La poesia di Gnerre tendenzialmente, ma non esclusivamente, poesia in prima persona, cos da poter dare voce a una pi vasta comunit di affetti che solo sulla pagina riesce a trovare piena espressione. Ed poesia femminile, di una femminilit vissuta con orgoglio e senza compiacimenti, pane della vita e pane della rinascita, come felicemente sintetizza il primo verso di una delle non rare ballate nelle quali ci si imbatte nella lettura di questo libro coerente e compatto". |