"Le inseparabili", che viene pubblicato in contemporanea con la Francia da Ponte alle Grazie e dunque in prima mondiale, il racconto romanzato della straordinaria amicizia tra Simone de Beauvoir e Zaza (Elisabeth) Lacoin, dal loro incontro a scuola, nel pieno della Prima guerra mondiale, alla morte di Zaza nel 1929. La narratrice Sylvie/Simone immediatamente sedotta da Andre/Zaza, bambina intelligente e ribelle: le due diverranno inseparabili , nonostante l'ostilit della famiglia di Andre, un clan ultracattolico dalle tradizioni rigidissime. Ma se l'amicizia riuscir a sottrarsi all'ambiente oppressivo in cui Andre costretta, lo stesso non varr per la ragazza, schiacciata dall'annullamento dell'individualit che le richiesto. Cos la commovente storia di un'amicizia anche una denuncia nei confronti di una societ bigotta e ipocrita, incapace di accettare ci che sfugge alla sua gretta meschineria. Simone de Beauvoir scrisse Le inseparabili nel 1954 e, pur avendo deciso di non pubblicarlo, conserv il manoscritto. Oggi, finalmente ritrovato, una grande scoperta letteraria: sebbene Sylvie/Simone tenda nel racconto ad annullarsi nell'amica, emerge chiaramente il suo percorso, divergente, che le permetter non solo di salvarsi, ma anche di diventare una figura fondamentale nella storia dell'emancipazione femminile nel Novecento. |