Esistono prodotti che hanno un valore aggiunto particolare, dato da una componente immateriale. Questa parte immateriale pu esistere quando un prodotto portatore, insieme alle sue caratteristiche qualitative, anche di un messaggio sociale e quando pu rappresentare un simbolo. Questo libro racconta la storia di uno di questi prodotti: la pasta della Cooperativa Placido Rizzotto-Libera Terra, prodotta con il grano che la Cooperativa coltiva sui terreni dell'entroterra palermitano confiscati ai boss mafiosi, in un triangolo i cui vertici sono rappresentati da Monreale, Corleone e Camporeale. A vent'anni dalla nascita della Cooperativa anche questa pasta diventata maggiorenne, e dopo di lei sono nati molti altri prodotti e molte altre Cooperative del circuito Libera Terra. La bellezza e il valore simbolico di queste realt sono immensi: la roba accumulata illegalmente dai mafiosi viene loro confiscata e ritorna bene pubblico. Questa entusiasmante avventura riporta dignit nelle terre offese dalla pratica mafiosa, che sono ormai le terre dove tutti noi viviamo, da Sud a Nord, senza esclusioni. Prefazione di Gian Carlo Caselli. Nota introduttiva di Nando Dalla Chiesa. |