Excerpt from La Divina Commedia di Dante Alighieri: Nuovamente Commentata Non manca al mio commento, per i riscontri, nessun passo degli scrittori antichi e medioevali, che Dante conobbe, anzi posso dire che ce n'e qualcuno non citato mai sinora, ma 11 ho riferiti in italiano, sia perch in alcuni ordini di scuole nostre il latino non si studia, sia perch ho voluto rendere in tutt'i modi piu agevole l'intelligenza del poema, cos ai giovani come a ogni sorta di lettori. D'altra parte, posso ingannarmi, ma penso che Dante era capito p1u facilmente e meglio quando nelle scuole si leggevano e si studiavano le scritture del Due cento e del Trecento. Mie dunque, parso utile illustrare e dichiarare vocaboli e locuzioni e costrutti suoi con esempi de' rimatori e de'prosatori, che lo precedettero o gli furono contemporanei. Questo giova, come si suol dire, a metterlo nel suo ambiente, e giovera, spero, a dissipare gli ultimi resti di quella strana aberrazione, per la quale Dante era, ed ancora, considerato il padre della lingua italiana, nel senso che avesse egli tratto dal fondo del suo poderoso cer vello tutto il corpo della nostra lingua. No, egli la us in maniera sovrana, con efficacia inarrivabile, e 'l'arricchi, certa mente, di vocaboli e modi coniati da lui; ma, d' ordinario, si attenne all'uso comune, e, qualche volta, dove meno si sospet terebbe. About the Publisher Forgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.com This book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfections present in the aged copy. In rare cases, an imperfection in the original, such as a blemish or missing page, may be replicated in our edition. We do, however, repair the vast majority of imperfections successfully; any imperfections that remain are intentionally left to preserve the state of such historical works. |