16 metri quadri sono lo spazio in cui Sergio si confinato per scrivere la sua storia con Carlotta, una ragazza argentina dalla personalit misteriosa e imprevedibile. Sin dal primo incontro fra i due divampa una forte passione, ma quando Carlotta scompare all?improvviso per ritornare a Buenos Aires, il suo ricordo per Sergio diventa un?ossessione. Spinto dal bisogno di scoprire il segreto che la donna ha portato via con s, Sergio parte per l?Argentina, alla ricerca dell?ex fidanzata ma anche delle sue radici. Un viaggio drammatico che si trasforma nell?indagine parallela sul destino di sua madre, sequestrata e desaparecida durante il regime militare. Un reportage allucinato sugli orrendi misfatti della dittatura. Un tunnel infernale in cui rivivere sulla propria pelle l?atrocit e insieme la banalit del Male. Fino all?epilogo sconvolgente che marchier Sergio per tutta la vita, tanto da costringerlo a scriverne. Gianni Perrelli, giornalista e scrittore, dopo gli studi in Legge, intraprende la carriera giornalistica nelle redazioni de Il Tempo e La Gazzetta del Mezzogiorno, a Bari. Diventa professionista a Roma con l?Agenzia di stampa Inter Press Service, dove si occupa di politica, cronaca e spettacoli. Successivamente si occupa di ciclismo e calcio per Il Corriere dello Sport, prima di essere promosso inviato speciale e passare a L'Europeo, dove si dedica alla politica nazionale e alla cronaca. Nominato corrispondente dagli Stati Uniti negli anni ?80, al suo ritorno in Italia, diventa caporedattore e si trasferisce a L?Espresso, come responsabile degli esteri e dei servizi speciali. Vincitore nel 2005 del Premio Val di Sole per il giornalismo di politica estera, ha collaborato, tra gli altri, a Il Fatto Quotidiano, Il Venerd, Il Mattino e ha diretto il settimanale Special. Autore di saggi e romanzi, con Di Renzo Editore ha pubblicato Professione reporter (2004), Habana libre (2004) e Il tunnel (2012). |