Non c' un modo giusto o uno sbagliato di essere genitori e di essere figli. Ci che fa la differenza, nel proprio essere genitori, la consapevolezza di quanto accade dentro e fuori di s, la disponibilit a cambiare lo sguardo, ad accettare le fragilit come "normali" e necessarie, ad avere la capacit di godere con tutti i sensi di ci che accade nella relazione, con la voglia di trasmettere col proprio esempio ci che pu aiutare i figli a essere se stessi nel mondo. Il libro coglie l'intreccio di sensazioni, pensieri, esperienze quotidiane ordinarie e straordinarie, arricchendosi delle voci vere di tanti genitori di figli di ogni et e di esercitazioni da fare da soli, con altri genitori o in famiglia con i figli. Si tratta di un antimanuale perch parte dalle criticit, dai dubbi, dal non trovare subito le risposte e, proprio per questo, invita alla riflessione e a un percorso profondo e ricco di scoperte e soddisfazioni, di comprensione delle situazioni, alla ricerca di visioni e modi creativi di stare nella relazione con i figli. |